Per dimagrire subito eliminare zuccheri e grassi! In che modo? Semplicemente seguendo una dieta dimagrante ipoglicemica.
Dieta dimagrante ipoglicemica: perché è importare dosare la glicemia?
Il piano alimentare dimagrante della dieta basso contenuto carboidrati è consigliato al fine di assicurare il giusto apporto di zuccheri nel sangue. Il livello ottimale della glicemia permette all’organismo di approvvigionarsi della corretta quantità di energia, di cui necessita nell’arco della giornata. Inoltre, in questo modo si previene il rischio di contrarre comportamenti non salutari. Tra questi si menzionano la persistente sensazione di spossatezza, l’urgenza di urinare più volte a distanza di poco tempo o ancora infezioni cutanee. Rispettare l’equilibro glicemico aiuta a prevenire lo sviluppo di malattie importanti come infarto acuto del miocardio, diabete, emocromatosi e obesità.
Dieta ipoglicemica mediterranea
Il miglior modello di piano alimentare per favorire il livello ottimale di glicemia è la dieta ipoglicemica mediterranea. Essa prevede il consumo quotidiano di verdure, tra cui si prediligono in particolare i pomodori, i carciofi e i cereali integrali. Si limita considerevolmente l’alimentazione a base di farine raffinate e di grassi di origine animale. Uno degli ingredienti più importanti è il consumo indicizzato dell’olio di oliva extravergine. Un solo cucchiaino di questa pozione prodigiosa è in grado di “sorvegliare” i valori della glicemia.
Piano alimentare montignac
Un regime alimentare affine al nostro privilegiato piano mediterraneo è lo schema settimanale dieta montignac. Questo piano, che prende il nome dal suo ideatore Michel Montignac, proibisce categoricamente di saltare i pasti fondamentali della giornata. Mangiare una volta al giorno in maniera spropositata non aiuta la funzionalità del nostro organismo. Il diario alimentare montignac consiglia di consumare principalmente le proteine sia a colazione che a pranzo; e di integrarle a cena con il consumo di uova, pesce e carni bianche. Tuttavia, là dov’è possibile, consiglia di sostituire l’introduzione dei principi nutritivi di tipo animale con quelli esclusivamente di tipo vegetale. La regola numero 1 del piano montignac consiste nel ricordare che ridurre l’apporto glicemico non significa azzerrarlo. Pertanto bisogna provvedere al calcolo carico glicemico di un pasto necessario quotidianamente al nostro organismo. Inoltre, si sottolinea l’importanza di svolgere almeno 3 volte a settimana attività fisica. Se non si ha tempo di allenarsi fuori casa, esistono ottime alternative domestiche come la cyclette, il tapis roulant, lo step, etc.
Dieta montignac piano settimanale
Che si segua l’esempio settimanale dieta montignac o quella mediterranea, è importante rispettare il piano ed evitare il cosiddetto “sgarro”. Di seguito riportiamo un modello della dieta montignac piano settimanale, estrapolando il programma alimentare di due giornate tipo.
Lunedì: colazione con the verde, 2 fette biscottate integrali e marmellata senza zucchero / pranzo con pesce spada grigliato accompagnato dagli spinaci bolliti / spuntino serale con un frutto a scelta e la cena a base di uova di soia, insalata e yogurt.
Martedì: colazione con caffè amaro e 4 biscotti integrali accompagnati da un succo di frutta senza zuccheri / pranzo con minestrone di verdure / spuntino serale con un frutto a scelta / cena a base di cotoletta vegetariana.
Mercoledì: colazione con 1 bicchiere di latte scremato e un succo di frutta senza zuccheri/ pranzo con riso integrale condito con sugo di pomodori freschi/ spuntino serale con un frutto a scelta/ cena a base di carni bianche grigliate accompagnate da un purè di verdure.