Il prezzemolo è senza dubbio uno degli ingredienti più usati in cucina, una pianta che ha tantissime proprietà e svariati usi. Seminare il prezzemolo è un’attività che si pratica soprattutto nel Sud Est Europeo, area di origine principale di questa pianta le cui foglie sono molto importanti. Si tratta di una pianta biennale, quando si semina il prezzemolo i risultati si vedono poi due anni dopo, ma le foglie più pregiate sono quelle del primo anno di sviluppo della pianta. Dopo due anni poi i semi vanno ricambianti e ricomincia il ciclo.
Questa pianta è uno degli aromi più utilizzati in cucina, segnata da un odore fresco e capace di dare un sapore inconfondibile alle pietanze cui viene accompagnato. L’uso del prezzemolo travalica molti campi, andiamo qui a scoprire in maniera approfondita le proprietà di questa pianta, i suoi benefici e l’applicazione nel campo delle tisane.
Proprietà prezzemolo: i benefici della pianta
Si tratta di una pianta molto preziosa, che contiene in sé parecchie proprietà benefiche. È ricca di vitamine e minerali, come il calcio, il ferro e il fosforo. A livello nutrizionale dunque serve per integrare vitamine e minerali, soprattutto per coloro la cui alimentazione è molto povera di ortaggi crudi. Il prezzemolo cotto e quello crudo sono parimenti importanti: masticarne una foglia può essere anche un ottimo rimedio per l’alitosi.
Molte persone scelgono di coltivare prezzemolo da sé, tenendo magari in casa una piantina. È possibile anche infatti coltivare il prezzemolo in vaso, non serve per forza un orto per farlo crescere, la semina può essere fatta durante tutto l’anno e come detto la pianta ha un ciclo di vita biennale. In molti si chiedono se si possa consumare prezzemolo in gravidanza: non c’è alcuna controindicazione significativa, ma assumerne a grandi dose può provocare contrazioni uterine. Basta non esagerare e si può mantenere tranquillamente nella propria dieta anche in dolce attesa.
Infine, questa pianta viene usata anche in campo medico, in particolare nella fitoterapia, che utilizza questa pianta nei casi di ritenzione idrica, anemia, dispepsia e disordini del tratto urinario. Inoltre, assumere questo aroma con molta acqua esalta le proprietà diuretiche insite nella pianta.
Tisana al prezzemolo: le alternative
Andiamo ora ad approfondire uno dei possibili usi del prezzemolo. Abbiamo detto che si tratta di un alimento polivalente, che si può usare moltissimo in cucina ad aromatizzare un grande numero di piatti. L’infuso di prezzemolo può essere un uso molto particolare della pianta, in grado di dare molti benefici all’individuo. La tisana al prezzemolo è infatti preziosa per la salute di chi la assume, ha proprietà drenanti e depurative. Per preparare un infuso con questa pianta è sufficiente mettere a bollire un quantitativo di acqua in un recipiente dove sono poste le foglie, ma si possono usare per l’infusione anche la radice o i semi freschi ed essiccati. Molto diffuso è anche il decotto di prezzemolo.
Tisane di questo tipo sono molto utili anche per migliorare il ciclo digestivo, per regolarizzare l’intestino e liberarlo dai gas presenti. Insomma, un infuso al prezzemolo è una buona abitudine per mantenere uno stile di vita sano e regolare con un rimedio naturale.