Sono diventate nemiche giurate degli Italiani. Ogni volta che arriva una missiva da parte della compagnia luce o gas da noi prescelta è letteralmente un colpo al cuore. No, non stiamo esagerando: le bollette sono ufficialmente diventate le nostre “bestie nere“.
I costi delle bollette sono in continua lievitazione e rischiano di mettere in ginocchio non solo le attività commerciali, ma anche e soprattutto le famiglie che non possono fare a meno di utilizzare elettrodomestici, condizionatori o riscaldamenti.
Esiste un modo per tagliare i costi bollette? La risposta è si. Il trucco è modificare in maniera quasi impercettibile, ma necessaria, il nostro stile di vita.
Confronto prezzi
Come possiamo dare un taglio netto ai costi legati a bollette di luce e gas? Innanzitutto, è bene ricordare che il mercato di questi settori così delicati è libero: ciò vuol dire che abbiamo il diritto e il dovere di confrontare le offerte luce e gas proposte dalle diverse compagnie, prima di scegliere la miglior offerta gas e luce.
Una volta accettati i contratti luce e gas con le tariffe più idonee, dopo un attento confronto tariffe, possiamo analizzare i piccoli, grandi sprechi quotidiani che incidono sulle nostre bollette. Elettrodomestici in eterno stand-by, riscaldamenti al massimo, acquisti di elettrodomestici non esattamente lungimiranti: scoviamo gli errori che causano il lievitare di prezzi luce e gas e correggiamo il tiro per risparmiare sulle nostre utenze.
Luci soffuse ed elettrodomestici di livello
Diamo il via a questa piccola raccolta di saggi consigli salva-risparmi con consigli spesso sottovalutati, ma in realtà preziosi: l’acquisto di lampadine a Led e di elettrodomestici di classe A per abbassare i costi della bolletta elettrica.
Può sembrare un paradosso, ma optare per acquisti solo inizialmente più onerosi può permetterci di risparmiare, nel lungo termine, cifre significative. Le lampadine a Led o a basso consumo durano di più rispetto alle omologhe tradizionali; alcune di esse, inoltre, irradiano la stanza di luci delicate e soffuse, perfette per la zona notte.
Le lampadine, anche se a basso consumo, vanno accese con criterio: in linea di massima sarebbe preferibile ricorrere alla luce naturale, gratuita e più salutare di ogni lampada.
Per quanto riguarda l’acquisto di lavatrici, frigoriferi e altri elettrodomestici, il consiglio è optare per modelli di classe energetica A: sono più efficienti e garantiscono un consumo irrisorio di elettricità e acqua. Ricordiamo di riempire nella maniera giusta lavatrici e lavastoviglie evitando il sovraccarico, ma anche la partenza di un ciclo di lavaggio a elettrodomestico semi-vuoto.
Caldo, ma non troppo
Condizionatori nei mesi estivi e caloriferi nei mesi invernali sono necessari per poter vivere meglio nelle nostre abitazioni. Attenzione, però: non serve portare certi elettrodomestici al massimo per garantirci freschezza polare o calore da Caraibi.
Come impostare il termostato? nei mesi invernali basterà diminuire la temperatura interna casalinga di un grado: l’ideale sarebbe impostarlo a 19 gradi. Per quanto concerne la spinosa questione condizionatore, esso va programmato con giudizio.
L’elettrodomestico anti-calura non va mai, infatti, impostato con una temperatura troppo bassa rispetto all’esterno: basterà programmare il condizionatore di meno 6 gradi rispetto a quelli registrati all’esterno.
Niente apparecchi in stand-by
Odiosa abitudine nostrana è quella di andare a dormire lasciando router wi-fi, computer e altri elettrodomestici in stand-by, invece di staccare le spine o spegnere le multiprese. Niente di più sbagliato.