Proteggersi da una eventuale gravidanza in maniera non invasiva: la pillola anticoncezionale risulta essere uno dei contraccettivi orali più amato e utilizzato dalle donne.
La pillola contraccettiva presenta molti vantaggi, specialmente legati a problemi mestruali e oncologici. Il rimedio ormonale, tuttavia, presenta ancora degli effetti avversi da non sottovalutare.
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Pillola anticoncezionale, come funziona
La pillola contraccettiva è un preparato ormonale orale pensato per essere un metodo previeni gravidanza reversibile: basta smettere la pillola per rimanere incinte.
Sono numerose le pillole anticoncezionali che possiamo riunire in due gruppi:
- Pillola combinata, o estroprogestinica, che contiene al suo interno una versione sintetica di progesterone ed estrogeni, due ormoni prodotti dall’ovaio;
- Minipillola, o pillola progestinica.
La pillola contraccettiva non è assolutamente da confondere con la pillola del giorno dopo, che rappresenta un rimedio d’emergenza in caso di rapporti sessuali non protetti.
La pillola anticoncezionale agisce direttamente sulle ovaie, bloccando la produzione naturale degli ormoni e, quindi, l’ovulazione, il processo grazie al quale viene generato l’ovulo da fecondare.
Si può rimanere incinta con la pillola? L’eventualità è quasi nulla.
Pillola contraccettiva, pro e contro
Quando iniziare l’assunzione della pillola? Due anni dopo la prima comparsa delle mestruazioni.
Una volta acquistati gli anticoncezionali femminili, dobbiamo tenere a mente come si assume correttamente la pillola. Il contraccettivo si assume ogni giorno, per 21 giorni consecutivi (o 24-26 nei preparati di ultima generazione), a partire dal primo giorno di comparsa del ciclo mestruale. E’ importante, inoltre, mandarla giù sempre alla stessa ora: essere precise è la chiave per evitare il rischio di una gravidanza non programmata.
Assumere la pillola: quali benefici per il nostro organismo?
La pillola anticoncezionale è stata oggetto di demonizzazioni e leggende metropolitane, ma non tutto quello che pensiamo di conoscere sul contraccettivo orale corrisponde a verità.
La pillola ha mostrato, infatti, di portare numerosi benefici nelle donne affette da dismenorrea, ovvero da mestruazioni dolorose. E’ indicata, inoltre, nel caso di mestruazioni troppo abbondanti o nel periodo pre-menopausa.
Altri effetti benefici esercitati da combinata e pillola anticoncezionale leggera sul nostro corpo riguardano la protezione della donna dalla rischiosa comparsa di tumori pericolosi quali colon retto, utero e ovaio.
Pillola anticoncezionale effetti collaterali
Ogni rosa, però, ha la sua spina e il rimedio orale contraccettivo non fa eccezione.
Ricordiamo, in primis, che la pillola non protegge dal rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili: sarebbe, quindi, consigliato associare a minipillola o combinata l’uso del profilattico, specialmente in caso di partner occasionali.
Effetti collaterali pillola: nausea, aumento di peso (anche se tale eventualità continua ad essere discussa tra gli esperti), sbalzi d’umore, perdite di sangue tra un ciclo mestruale e l’altro, tensione al seno. Tali effetti sono spesso transitori.
Ben altri sono, invece, i rischi legati all’uso della pillola anticoncezionale, primo fra tutti il rischio tromboembolico, causato da un’eccessiva coagulazione del sangue. Controverso è, infine, il dibattito su rischi cardiovascolari e oncologici correlati all’uso della pillola. E’ bene confrontarsi sempre con il proprio ginecologo per scongiurare drammatiche eventualità.
Costo della pillola contraccettiva
Nonostante la validità del rimedio contraccettivo, la pillola non è acquistabile a buon mercato nel nostro Paese. Il costo di una confezione, infatti, si aggira tra i 10 e i 18 euro a seconda del preparato acquistato.