Ci sono tantissimi personaggi dello spettacolo, che sono stati capaci di scrivere un pezzetto di storia della televisione italiana e che a volte casualmente finiscono nel dimenticatoio. Oggi vogliamo riportare alla luce la storia di Stefania Rotolo, una bravissima showgirl italiana, che purtroppo venne a mancare troppo prematuramente per essere ricordata da molti. Ecco perché di seguito ti raccontiamo qualcosa di più sulla sua vita.
Stefania Rotolo, la brillante carriera
Nonostante sia scomparsa troppo in fretta in molti la ricordano per la sua bravura. Chi l’ha conosciuta ama definirla come una delle showgirl più in gamba della storia televisiva italiana, in grado di farsi amare con quella sua disarmante dolcezza. Stefania Rotolo era un talento puro, aveva uno charme non da tutte, ecco perché ha fatto senza ombra di dubbio la differenza per la tv italiana degli anni ’60 e ’70.
Possiamo dire che la sua sia stata una carriera breve ed intensa. Lo spettacolo nostrano, in quegli anni in cui la showgirl c’era ha registrato record di ascolti, e non si può certo nascondere che molti meriti vadano proprio a Stefania Rotolo. Romana d’origine, oggi avrebbe 71 anni, era infatti nata il 23 Febbraio del 1951. Stefania era cantante, ballerina conduttrice. E certo non si può nascondere che l’arte del palcoscenico l’avesse ereditata. Sua madre era infatti Martha Matoussek, una ballerina austriaca che aveva trasmesso a sua figlia sin da piccola l’amore per la danza. E infatti, la carriera della Rotolo inizia ad appena 13 anni, quando accanto a due big come Loredana Bertè e Renato Zero entra a fare parte del gruppo dei Collettoni di Rita Pavone.
Da lì inizia un vero e proprio successo, per ogni programma in cui la ragazza riesce ad accedere, il successo era a a poco garantito. Comincia prima con il Piccolo Slam, trasmissione tutta dedita alla musica disco condotta nel 1977. Seguono poi Non stop e Tilt, dove va ad affiancare Gianfranco D’Angelo.
L’amore per il ballo e per la musica
Durante la partecipazione ai diversi programmi, Stefania ha modo di mettere in evidenza anche le sue doti da ballerina e quelle canore. Esoridsce con il singolo Maramao e poi con quello scritto da Cristiano Malgioglio, Cocktail d’amore. Praticamente conquista il pubblico. Un anno dopo questa esperienza, pubbluca il suo unico album da solista, ovvero Uragano Slam.
La morte improvvisa
Nel clou della sua carriera Stefania si ritrova ad affrontare un brutto male. Scopre infatti di essere affetta da un tumore all’utero, e dopo poco tempo, muore nel luglio del 1981. Oggi è sepolta in un cimitero della sua città. La sua morte fu un duro colpo per tutti, in primis per il suo amico carissimo Renato Zero, il quale la commemora dedicandole la canzone Ciao Stefania.
Vita privata e figli
Ad appena 21 anni, nel glio 1972, l’artista dà alla luce la sua unica figlia, Federica Rotolo, che oggi è cantante e si esibisce sotto il nome di Jasmine. Il padre di Federica era il sassofonista Tyrone Harris, con cui Stefania aveva stretto una relazione durante un viaggio in Messico. L’uomo non ha mai voluto riconoscere sua figlia. Dopo la nascita di Federica, Stefania comincia una relazione con l’autore televisivo e giornalista Marcello Mancini, che le resta accanto fino alla morte.