La Vitamina D è una vitamina liposolubile, ovvero solubile in grassi, che si trova in alcuni alimenti, ma può anche essere prodotta dall’organismo. La sua funzione principale è quella di mantenere i livelli normali di calcio e fosforo nel sangue. Inoltre, la Vitamina D contribuisce anche a regolare l’assorbimento del calcio nell’intestino tenue e all’assorbimento del fosforo nel rene.
Questa vitamina viene spesso utilizzata per trattare determinate condizioni come l’osteoporosi o l’osteomalacia (indebolimento delle ossa), a volte può essere prescritta per contrastare la depressione e l’ansia. Viene assunta attraverso gli alimenti oppure attraverso gli integratori alimentari ed è consigliabile farne uso regolarmente per beneficiarne appieno della sua azione benefica sul nostro organismo.
A cosa serve la vitamina d
La vitamina D è uno dei nutrienti più importanti per la salute generale, ma può anche avere un effetto positivo sulla salute mentale. Recenti ricerche hanno dimostrato che le persone con carenza vitamina D possono avere problemi di ansia e depressione. La vitamina D interviene nella produzione di neurotrasmettitori come serotonina, dopamina e noradrenalina, che sono essenziali per l’equilibrio emotivo e l’umore.
Livelli di vitamina d bassa o mancanza di vitamina d, possono portare a sintomi depressivi o aumentare il rischio di soffrire di un disturbo d’ansia, soprattutto se si mangiano pochi cibi con vitamina d. Inoltre, può esercitare un’influenza indiretta sul benessere mentale andando ad influenzare anche i livelli di ormoni come la melatonina e il cortisolo che sono coinvolti nel controllo delle emozioni. Pertanto, mangiare cibi nutrienti e ricchi di vitamina d3, può fornire al corpo i nutrienti necessari per mantenere equilibrati i livelli di queste sostanze chimiche preziose ed evitare lo stato depressivo e l’ansia.
Vitamina D contro ansia e depressione
Recenti studi hanno dimostrato che la vitamina D può avere un grande impatto sull’ansia e sulla depressione. Una carenza di vitamina D è stata collegata a un maggiore rischio di sintomi depressivi e ansia. Sono stati condotti diversi studi sulle persone con bassi livelli di vitamina D e sono stati osservati sintomi più gravi di ansia e depressione.
I ricercatori hanno anche scoperto che i supplementi possono essere efficaci nel ridurre i sintomi dell’ansia e ridurre il rischio complessivo per la depressione. Analisi più approfondite sono necessarie per comprendere meglio l’impatto della vitamina su queste condizioni mentali, ma i dati finora suggeriscono che una buona integrazione potrebbe contribuire in modo significativo alla gestione dell’ansia e di disturbi dell’umore, il che lascia ben sperare per il futuro della cura di queste patologie.
Come assumerla
La vitamina D è molto importante per la salute mentale e fisica. Per ottimizzare i benefici e prevenire le malattie, è necessario assumerne l’adeguata quantità quotidianamente. Per farlo, esistono diversi modi:
1 – Esporsi al sole: una delle principali fonti è l’esposizione diretta al sole. I raggi ultravioletti infatti stimolano la produzione della sostanza nel nostro organismo, che viene assorbita dalla pelle. Tenete presente che bisogna evitare di abbronzarsi troppo in modo da non incorrere in rischi per la salute anche se si assume questo nutriente fondamentale.
2 – Alimentazione: l’altro modo più comune per assicurarsene l’apporto è mangiare alimenti con vitamina d come pesce azzurro (sardine, salmone), tuorlo d’uovo, funghi ed altri alimenti fortificati con questa sostanza nutritiva.
3 – Integratori: se non si riescono ad assumere adeguate quantità con la dieta o nell’esposizione solare, allora si può prendere in considerazione l’utilizzo di integratori vitamine d alimentari come il dibase gocce per fornire all’organismo la mancanza della vitamina D necessaria. Come sempre ricordatevi di consultare il proprio medico prima di intraprendere un trattamento integrativo ed attenervisi scrupolosamente alle indicazioni riportate sulla confezione del prodotto.