L’ansia alla guida, conosciuta anche come amaxofobia o motofobia, è una condizione che si presenta quando ci si mette al volante di un veicolo. Si tratta di un problema che può colpire persone di entrambi i sessi, sebbene sia più comune tra le donne, sia neopatentati che guidatori esperti.
Può manifestarsi in modo improvviso o graduale, portando con sé uno stato di agitazione e angoscia crescente. Con l’ansia alla guida possono presentarsi sintomi come sudorazione e battito cardiaco accelerato, sensazione di panico e a volte anche nausea. Ecco perchè è importante capire cos’è la paura di guidare per affrontarla al meglio e tornare sereni sulla strada.
Sintomi ansia di guidare
Per molti di noi spostarsi in auto è una necessità, sia per ragioni lavorative che per andare a fare la spesa, accompagnare i figli a scuola o altre attività che svolgiamo regolarmente. Per aumentare la sicurezza, è importante essere ben preparati prima di mettersi alla guida ed essere consapevoli dei limiti della propria vettura, conoscere le regole del codice stradale e controllare regolarmente le condizioni del veicolo.
L’amaxofobia è una condizione caratterizzata da una grande paura di guidare, che può essere causata da situazioni come guidare da soli, su strade nuove, attraversare ponti o cavalcavia, guidare in montagna di notte o su tangenziali. I sintomi di questa fobia possono includere forti mal di testa, vertigini, sudorazione eccessiva, nausea, confusione, sensazione di instabilità e palpitazioni. Quando si è soggetti a questa fobia può essere difficile mettersi al volante e i sintomi possono addirittura portare all’ansia o veri e propri attacchi di panico alla guida.
Cause fobia di guidare
La condizione nota come Disturbo da Stress da Guida (DSG) è una paura che colpisce un gran numero di persone, mostrandosi in forme più o meno gravi, che vanno da una semplice riluttanza a salire in macchina a una vera e propria fobia invalidante. Questo è particolarmente problematico in quanto l’autonomia personale è oggi fondamentale per spostarsi. Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali DSM 5, la paura, l’ansia o l’evitamento del DSG tendono a durare almeno sei mesi. Di solito, il disturbo è accompagnato da sintomi come palpitazioni, sudore freddo, tremore, vertigini o nausea.
L’amaxofobia è una paura irrazionale della guida, che può scaturire da vari fattori. La maggior parte delle volte, questa problematica deriva da un incidente o da un evento traumatico sperimentato personalmente o da qualcuno a cui si è legati. Le cause dell’amaxofobia variano da persona a persona e possono essere legate alla mancanza di fiducia in se stessi o ad un momento di vulnerabilità. Questa paura può anche avere origine in una serie di altri fattori come l’ansia da prestazione, la depressione o lo stress.
Come sconfiggere la paura
Evitare che la paura di guidare diventi invalidante può essere fatto adottando alcuni accorgimenti. Innanzitutto, è importante ricordare che moltissime persone soffrono di questa fobia, e questa consapevolezza può aiutare a diminuire il senso di inadeguatezza. Uno dei rimedi più comuni è quello di guidare con qualcuno di cui ci si fida accanto, ma secondo alcuni esperti c’è il rischio che questo diventi una dipendenza, che non risolva completamente il problema. Un altro modo per affrontare la paura è quello di farlo in maniera graduale. Iniziare con tragitti brevi vicino a casa e poi aumentando gradualmente la durata e l’esposizione alla situazione temuta può essere un buon modo per affrontare la paura. Se necessario, è sempre possibile rivolgersi a professionisti come psicologi o terapisti per ottenere aiuto e sostegno.